Attribuzioni

I libri devono parlare di qualcosa e questo qualcosa dev’essere ben chiaro: ho scelto di disobbedire a questa regola ingiustificata, lasciando a chi legge la libertà di scegliere cosa unisce o separa le finzioni qui raccolte. Gli scarabocchi posti in apertura delle tre sezioni del libro vanno infatti a cancellare i titoli che avevo originariamente attribuito loro; con essi sono spariti i criteri da me utilizzati nell’intendere le realtà e le irrealtà di Attribuzioni, che non ritengo essere più o meno meritevoli di quelli di chi leggerà. Compilando i campi qui sotto è possibile inserire, tra gli infiniti titoli possibili, quelli di propria invenzione, uno per ogni sezione.